Libro adatto ai bambini della scuola primaria
La narrazione della Resistenza è affidata ad un cagnolino, che si chiama Fulmine, che va alla ricerca del suo padroncino Nico tra le file dei partigiani. Il libro, pubblicato nel 2011 e adatto ad alunni della scuola primaria, è scritto a due mani da Anna, che in versi racconta la storia del protagonista, e da Michele Sarfatti che ha scelto documenti originali (fotografie, lettere, saggi e testimonianze) raccolti da testimoni diretti e da protagonisti della lotta per la liberazione che affiancano il racconto per renderlo più comprensibile nel suo difficile contenuto storico.
Di Giulia Orecchia sono le belle immagini che illustrano il testo.
Fulmine si trova coinvolto in tutte le vicende caratteristiche della guerra partigiana e ne subisce, di volta in volta, il fascino dell’avventura e le ansie. Ascolta i messaggi di Radio Londra che annunciano i lanci da parte degli alleati, fa la staffetta per consegnare messaggi, dorme sopra il fieno sognando l’Italia liberata e in pace, si arrampica sul monte e assiste all’esplosione di un ponte. Nutre la paura per la morte di Nico e ne piange la sospettata morte. Conosce la gioia dell’incontro con Gina e con commissari e partigiani della banda con cui assalirà un covo di fascisti facendo da palo. Partecipa al recupero di armi nascoste in buche sotto il letame e sfugge, rimanendo ferito, ad un attacco di Barba, una traditore che viene smascherato e processato. Incontra finalmente Nico e con lui va alla ricerca di Aldo. Insieme gioiscono quando ritrovano il fratello e mentre tutti cantano “Viva la Resistenza e la Liberazione ” il 25 aprile del 1945, perché il nemico si è arreso, Fulmine scodinzola orgoglioso pensando “Anch’io l’ho fatta!”. E’ ora di tornare alla fontana ad incontrare la cagnetta Lara e a raccontarle la sua avventura.
Una scheda storica finale vuole aiutare e stimolare i bambini a conoscere e ad approfondire un capitolo fondamentale della storia italiana. Vanno ricordate infine le parole spese dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano “ Solo la conoscenza della storia del nostro paese farà dei bambini dei buoni cittadini dell’Italia unita”.
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